Sigarette elettroniche e malattie cardiovascolari:
quali sono i pericoli?

Il ruolo e l’impatto delle sigarette elettroniche continuano a provocare un grande dibattito sulla salute pubblica in Europa e nel mondo.

Questo documento dello European Heart Network (Bruxelles) redatto con la collaborazione dei suoi membri, tra cui la Fondazione Italiana per il Cuore, presenta interessanti e aggiornate informazioni e si concentra sugli effetti dell’uso di sigarette elettroniche sul sistema cardiovascolare.
L’articolo fornisce anche informazioni sulle tendenze nell’uso delle sigarette elettroniche, nonché sul marketing e sulla loro regolamentazione. Inoltre, discute la distinzione tra rischio assoluto e rischio relativo.

Effetti delle sigarette elettroniche sul sistema cardiovascolare
Per quanto riguarda l’impatto a breve termine dell’uso di sigarette elettroniche sul sistema cardiovascolare, le prove sono contrastanti.
Sebbene l’uso di sigarette elettroniche a breve termine sembri essere meno dannoso per il sistema cardiovascolare rispetto al fumo di sigarette convenzionali, sono ancora sconosciuti gli effetti che le sigarette elettroniche producono a lungo termine sul nostro cuore.

La mancanza di prove sugli effetti a lungo termine, tuttavia, non può essere interpretata come “nessun effetto”. Vi è, dunque, urgente necessità di ulteriori studi che aiutino a chiarire:

gli effetti a lungo termine dell’uso di sigarette elettroniche sul sistema cardiovascolare

se, a lungo termine, l’uso di sigarette elettroniche sia meno pericoloso per la salute cardiovascolare rispetto al fumo di sigaretta convenzionale.

Nel frattempo, e sulla base delle prove attualmente disponibili, si può concludere che l’uso di sigarette elettroniche rimane una vera preoccupazione per la salute del nostro cuore.

Uso di sigarette elettroniche: i doppi utilizzatori

Le sigarette elettroniche vengono pubblicizzate come prodotti che presentano un rischio ridotto rispetto alle sigarette convenzionali e sappiamo che la sostituzione completa delle sigarette di tabacco combustibile con sigarette elettroniche riduce l’esposizione dei fumatori alle numerose sostanze tossiche e cancerogene prodotte dalla combustione del tabacco.

Anche se la sigaretta elettronica non produce i danni causati dalla combustione di carta e tabacco, le concentrazioni di alcune sostanze chimiche aromatizzanti che arricchiscono il liquido delle sigarette elettroniche sono sufficientemente elevate per essere considerate nocive se aspirate o inalate. Infatti, a causa della mancanza di studi scientifici affidabili e privi di conflitti di interesse, non sono ancora pienamente noti gli effetti che queste sostanze producono a lungo termine nel nostro organismo e sul nostro sistema cardiovascolare.

Inoltre, nonostante uno dei vantaggi chiave attribuito alle sigarette elettroniche, sia per gli individui che per la salute pubblica, sia quello di aiutare i fumatori di sigarette tradizionali a smettere di fumare, ad oggi non ci sono prove sufficienti che le sigarette elettroniche siano realmente efficaci come aiuto per non fumare più.

I “doppi utilizzatori” di sigarette elettroniche e sigarette di tabacco combustibile non ridurranno i loro rischi per la salute, anzi, potrebbero persino aumentarli, e la maggior parte degli utenti di sigarette elettroniche (fino al 90%) continua a fumare anche le sigarette combustibili.

Le persone che non hanno mai fumato, e in particolare i giovani, purtroppo stanno avvicinandosi sempre più all’uso di sigarette elettroniche. Questo vale anche per coloro che in precedenza avevano smesso di fumare. Entrambi i gruppi corrono un serio rischio di iniziare a fumare o di riprendere nel caso avessero smesso. Inoltre, va segnalato che alcuni aromi contenuti nelle sigarette elettroniche sono particolarmente attraenti per i bambini e i giovani. E questo deve farci riflettere.

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